Sono un'educatrice. Si, ma che lavoro fai?

Cosa significa essere educatrice?


Da quando ho messo piede in questa professione spesso mi sono trovata di fronte a questa domanda e ogni volta mi mandava in crisi. 

Spesso è capitato anche a me di dubitare di questa professione perché, agli occhi degli altri, sembra non essere riconosciuta. Soprattutto all’inizio quando ho incontrato una collega sbagliata che non mi ha reso per nulla facile la partenza del mio percorso. 

Questa esperienza "negativa” mi ha fatto riflettere tanto e ho capito che dovevo dare un valore diverso a ciò che facevo rispetto a quello che mi era stato mostrato.

Spesso si pensa ad un’educatrice come alla signora Rottermeier del cartone animato “Heidi”, sempre pronta a giudicare. Si pensa che l’educatrice abbia una personalità, anche al di fuori del lavoro, perfezionista ed organizzata. Si pensa che un’educatrice debba sorridere o giocare con qualsiasi bambino che incontra. Si pensa che “Ah beh tu sei educatrice sarai bravissima con tuo figlio/a!”. 

Vi svelo un segreto: l’educatrice è come prima cosa una persona, una persona che ha sicuramente delle predisposizioni personali al “prendersi cura”, alle regole e al controllo, se vogliamo. Ma talvolta è anche una mamma che fa degli sbagli, una mamma che si sente in colpa perché con gli altri bambini è più semplice e con il proprio a volte si lascia andare di più e molla maggiormente la presa e il controllo. E’ una donna che si diverte e non se ne deve vergognare. 


Quindi che cos’è un’ educatrice e cosa fa?

Il lavoro di un’educatrice è ampio, forse per questo a volte non si riesce a definirlo in poche parole.

Un’educatrice cerca ogni giorno di costruire relazioni di fiducia, entra delicatamente un passo dopo l’altro nella vita delle famiglie, ha fiducia nelle capacità di chi si trova davanti a lui, è in grado di realizzare progetti e attuarli nelle diverse situazioni, lavora in gruppo e con il singolo, ascolta, organizza,  forma e informa, documenta, è in continuo “divenire”; deve sapere, saper essere e saper fare.


Tutto ciò che un’educatrice propone ai vostri bambini o alle vostre famiglie ha alle spalle un pensiero, uno studio e una progettazione. 


Quindi, no non sono una psicologa, non sono un’ostetrica, non sono un’animatrice. Si, sono un’Educatrice.

Vi abbraccio 💜


Gli educatori devono soprattutto capire come aspettare; per riconoscere gli effetti alla luce del futuro, non del presente.
— Ellen Key
Ireneducatrice

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